Impianti di Stoccaggio
La tecnologia dei sistemi BESS si basa sull’uso di batterie elettrochimiche, in grado di immagazzinare l’energia prodotta dagli impianti rinnovabili o da sottostazioni AT/MT 36KV. Una sorta di power bank in grado di restituire l’energia accumulata, restituendola a richiesta.
Sono fra i principali sistemi di energy storage, cioè appunto di accumulo dell’energia.
Lo stoccaggio dell’energia è uno degli elementi di primissimo piano nella transizione energetica in corso. Il suo ruolo, infatti, è sempre più determinante alla luce della diffusione su larga scala delle fonti rinnovabili intermittenti e non prevedibili.
Grazie ai sistemi di accumulo, l’elettricità prodotta dagli impianti eolici, solari o immagazzinata in derivazione dalle sottostazioni AT/MT può essere rilasciata nei momenti voluti: può essere dunque erogata in rete in qualsiasi momento, secondo il programma di TERNA, indipendentemente dall’ora del giorno e dalle condizioni meteorologiche.
In pratica, lo stoccaggio è indispensabile per abilitare la penetrazione nel sistema energetico delle nuove fonti rinnovabili: è essenziale per ridurre il ricorso ai combustibili fossili, e quindi per ridurre le emissioni di gas serra in atmosfera.
L’altro grande beneficio dei sistemi di storage riguarda la rete di trasmissione. L’energia elettrica immagazzinata permette di fare fronte a eventuali scompensi fra domanda e offerta sul mercato: in questo modo la rete diventa più stabile e si riducono notevolmente i rischi di disservizi o blackout.
IMPIANTO STOCCAGGIO ENERGIA (San Salvo – Chieti)